L'Unrae ha rilasciato i dati relativi alle immatricolazioni di autovetture in Italia per il mese di aprile 2013. Le vetture vendute sono state 116.209, il 10.83% in meno rispetto ad aprile 2012
Il mercato dell'auto registra l'ennesimo calo di settore, con particolare attenzione sulle vendite ai privati. Si salvano le auto ibride, che registrano un aumento significativo
Il mercato automobilistico europeo nel mese di marzo 2013 registra un calo di immatricolazioni pari al 10,3%, ossia 1.346.889 unità. Soltanto Jaguar, Honda e Kia segnano risultati positivi
Mercato auto - Con circa 3,2 milioni di auto la Sicilia è la terza regione d'Italia, dopo Lazio e Campania, col maggior numero di vetture. Come dimostrato dai dati della ricerca dell'Istituto Marketing Management aumenta la propensione all'usato: ogni auto nuova se ne vendono tre usate.
Il mercato dell'auto rialza leggermente la testa, ma nemmeno troppo. A marzo il calo delle vendite si è un po' assestato, ma il dato è influenzato dallo sciopero delle bisarche di un anno fa. Amministrazione nazionale e tasse i principali colpevoli secondo Jacques Bousquet e Angelo Sticchi Damiani
Sono stati rilasciati i dati relativi alle immatricolazioni avvenute nel continente europeo lo scorso mese di febbraio. Si registra un calo delle vendite del 10%, quasi 200.000 in meno, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente
Anche a febbraio siamo costretti a registrare un nuovo calo del mercato delle auto. Le immatricolazioni sono scese del 17,41%. Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'ACI, lancia il suo grido d'allarme
Numeri confortanti per il mercato dell'usato delle quattro ruote quelli che si sono registrati a gennaio. In aumento anche le radiazioni, come dimostrano i dati diffuso dall'ACI. Il presidente Angelo Sticchi Damiani: "Boccata d'ossigeno per il comparto".
Potrà sembrare ridondante e quasi noioso, ma non passa giorno senza che vengano pubblicati dati sconfortanti sulla situazione del mercato automobilistico europeo. Questa volta è il turno dell'associazione dei produttori ACEA
Continuano ad arrivare i dati sul mercato dell'auto del 2012 e anche per l'usato la situazione non è certo buona. L'ACI ha riportato un calo a dicembre del 10,3%
Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'ACI, è molto duro nei confronti della gestione dei costi dell'auto in Italia, secondo lui principale causa della crisi delle immatricolazioni nel 2012
La Fiat 500 sta finalmente facendo breccia nel cuore degli americani. Nelle sue versioni base e cabrio, infatti, la piccola torinese ha visto un aumento delle sue vendite rispetto a dicembre 2011 addirittura del 121%. Per Chrysler è il miglior dicembre da prima della crisi dei subprime
Il 2013 è appena incominciato ed arrivano già le prime statistiche su chi avrà la meglio sul mercato automobilistico il prossimo anno. I dati affermano che la Cina sorpasserà l'Europa nella produzione di automobili di circa 1.3 milioni di esemplari
Si chiude un anno nero per il mercato automobilistico italiano che conclude il 2012 con un calo di quasi il 20%. L'usato perde quasi il 10% e le previsioni di Federauto per il 2013 non promettono nulla di buono. Male anche le vendite del Gruppo Fiat che superano un calo del 19%.
L'anno che si appresta a volgere al termine segna uno dei peggiori risultati in assoluto per il mercato automobilistico. A livello europeo si registra un calo delle vendite del 10% rispetto all'anno precedente e i risultati peggiorano se si osservano le medie di Francia, Spagna ed Italia
Sono stati rilasciati i dati di vendita relativi al mercato automobilistico europeo per il mese di novembre 2012. Si registra un calo delle immatricolazioni del 10.1% rispetto allo stesso mese del 2011. Il Gruppo Fiat si può consolare grazie ai risultati ottenuti dalla Panda e sui mercati inglesi
Il mese di novembre 2012 si chiude con un calo di oltre il 20%. Fiat perde più del 13%, così come sono in calo le immatricolazioni della maggior parte dei costruttori. Land Rover, Peugeot e Jaguar tra i brand che invertono la tendenza.
La crisi economico-finanziaria e la scarsa domanda colpiscono sempre più il mercato europeo e le immatricolazioni sono scese ulteriormente nel mese di ottobre fino al 4.8%
Il mercato mondiale dell'auto sarebbe in crescita, ma non in Italia, dove le vendite sono ormai arrivate a livelli mai raggiunti in trent'anni. Le associazioni lanciano l'allarme contro la pressione fiscale