Milano: collaborazione con TomTom e Waze per diminuire il traffico
Il Comune condividerà i dati in tempo reale su cantieri e chiusure
Il traffico è uno dei problemi per la circolazione a Milano, soprattutto nelle ore di punta. Pur con una rete di mezzi pubblici distribuita su tutta la città, le restrizioni e le paure legate alla pandemia hanno portato ad un maggiore utilizzo delle auto. Il Comune ha realizzato una collaborazione con TomTom e Waze per migliorare la circolazione.
Come funziona
Il comune del capoluogo lombardo condividerà con i due operatori, leader nel settore della navigazione, i propri dati in tempo reale: dai cantieri alle deviazioni stradali, dalle chiusure anche orarie o giornaliere per manifestazioni o eventi in programma, arrivando fino alle nuove strade pedonali, anche se temporanee.
In questo modo, Waze e TomTom potranno utilizzare questi dati per indirizzare i propri utenti verso strade meno trafficate, percorsi più veloci o consigliati, a seconda del mezzo su cui stanno viaggiando. Il progetto partirà nei prossimi giorni e proseguirà in via sperimentale fino al 2022, per vedere che risultati saranno stati ottenuti.
Gli obiettivi
Il Comune di Milano si pone due obiettivi con questa partnership. Il primo è, ovviamente, quello di decongestionare il traffico, consentendo ai cittadini di “muoversi più efficacemente, raggiungendo prima possibile la propria destinazione con risparmio di tempo, costi e in maggiore sicurezza”.
Il secondo è legato all’ambiente, migliorando la qualità della vita in città, “riducendo le emissioni inquinanti e ottimizzando gli spostamenti del trasporto pubblico di superficie, della mobilità dolce e delle utenze ‘deboli’”.
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