Alfa Romeo celebra il 60° di “Autodelta” in pista al debutto della F1
Domenica 5 marzo ricorre il 60° anniversario di Autodelta
Domenica 5 marzo ricorre il 60° anniversario di Autodelta e Alfa Romeo festeggia questo iconico traguardo esponendo a bordo della vettura di F1 la monoposto C43 il nuovo logo celebrativo realizzato dal Centro Stile Alfa Romeo. Il logo sarà esposto al primo Gran Premio del Mondiale di F1 in Bahrain. Questo logo celebrativo reinterpreta in chiave moderna ideali storici, proiettandoli nel futuro del marchio, quest’ultimo volto a reinventare la sportività nel XXI secolo.
Logo celebrativo sulla monoposto di F1 di Alfa Romeo per il 60° anniversario di Autodelta
Inolte segnaliamo anche che domenica 5 marzo, nel giorno esatto del suo 60° anniversario, Alfa Romeo renderà omaggio ad Autodelta in un evento che vedrà protagonisti ex team, piloti, designer e tifosi. L’evento, organizzato dal Museo di Arese, si apre alle 14:30 con una sfilata di vetture della casa milanese di epoche diverse sulla pista coperta. A seguire una conferenza Backstage che ripercorrerà la storia del leggendario reparto corse attraverso le parole dei suoi protagonisti.
Alfa Romeo non ha previsto grandi modifiche per il logo di Autodelta. La nuova versione celebrativa presenta, infatti, pochi cambiamenti, con l’immancabile bandiera italiana ad esprimere la sua orgogliosa italianità. L’aggiunta della data dell’anniversario sottolinea la longevità del marchio.
Cristiano Fiorio, Responsabile Alfa Romeo F1 ha dichiarato: “La prima gara del campionato è sempre speciale, tutti i team partono da un foglio di carta bianco e l’emozionante storia del campionato è ancora tutta da scrivere. Per Alfa Romeo, portare simbolicamente il logo di Autodelta in pista, rappresenta un forte omaggio celebrativo a un capitolo straordinario del motorsport Alfa Romeo. Il livello di concentrazione è ai massimi, e dall’accensione dei semafori in Bahrain all’ultima curva dell’ultimo Gran Premio, daremo il massimo per raggiungere gli ambiziosi obiettivi della stagione”.
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