Ferrari 365 P Berlinetta Speciale: il raro gioiello a tre posti ha brillato a Villa d’Este [VIDEO]

Coupé unica dal valore stimabile intorno ai 30 milioni di euro

Ferrari 365 P Berlinetta Speciale: il raro gioiello a tre posti ha brillato a Villa d’Este [VIDEO]

In occasione del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2022 che si è svolto lo scorso maggio gli occhi di visitatori e appassionati si sono poggiati con estrema ammirazione sulla Ferrari 365 P Berlinetta Speciale del 1966, un vero e proprio gioiello il cui valore è stimato attorno ai 30 milioni di euro.

Prima Ferrari stradale con motore centrale

Celebrata dagli addetti ai lavori sin dal suo debutto al Salone di Parigi del 1966, questa affascinate e particolare coupé di Maranello si presentò come un’auto sperimentale, carrozzata da Pininfarina e che utilizza come base la Ferrari 365 P2 da corsa spinta da un motore da 380 CV. A rendere unica quest’auto è anche il fatto che sia stata la prima Ferrari stradale a motore centrale. Fino a quel momento Enzo Ferrari aveva rifiutato di accettare tale nuova disposizione del motore, ma furono l’avvocato Giovanni Agnelli e l’importatore americano Ferrari Luigi Chinetti a convincerlo a produrre un modello con questa configurazione meccanica.

Ferrari 365 P Berlinetta

Coda piatta e allungata, abitacolo con tre posti col conducente al centro

Realizzata in esemplare unico, della Ferrari 365 P Berlinetta ne venne prodotto un’altra, espressamente ordinata dall’avvocato Giovanni Agnelli, da aggiungere alla sua collezione personale. Ispirata alla linee del prototipo 206 GT Speciale del 1965, questa coupé si caratterizza per la coda piatta ed estremamente lunga che offre spazio sufficiente per ospitare il potente motore V12 da 4.4 litri.

Tuttavia la sua originalità si esprime nell’insolita configurazione degli interni, con la disposizione a tre posti che prevede il conducente nel sedile centrale, sotto un tetto atermico e trasparente, affiancato ai suoi lati da due sedili per i passeggeri. Questo esemplare con livrea in Bianco Gardenia, protagonista a Villa d’Este, è rimasto in possesso della famiglia Chinetti fino al 2004.

Credit video: YouTube / Automotive Mike

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