Mercedes Classe G “junior”: il futuro SUV compatto punta a sfidare la Jeep Avenger

Sarà costruito sulla stessa piattaforma della CLA

Mercedes Classe G “junior”: il futuro SUV compatto punta a sfidare la Jeep Avenger

Mercedes ha in programma la realizzazione di un robusto SUV compatto ispirato alla Classe G, che rivestirà il ruolo di ammiraglia della nuova famiglia di modelli “Entry Luxury” della Casa di Stoccarda e proporrà motorizzazioni elettriche ed endotermiche.

A differenza della EQG, versione elettrica della Classe G, che utilizzerà una versione rielaborata della piattaforma del fuoristrada con motore a combustione, il nuovo crossover sarà costruito sul pianale Mercedes Modular Architecture (MMA), così come la futura generazione della CLA, che consente di adottare sia propulsori termici che l’alimentazione elettrica.

Il nuovo SUV compatto è attualmente all’esame di Mercedes e, qualora ottenesse il via libera, sarebbe il quinto modello della gamma “Entry Luxury” unendosi agli altri quattro che verranno lanciati nei prossimi tre anni.

Nuovo terreno di competizione

Oltre a dare a Mercedes una carta da giocare nel sempre più popolare mercato dei crossover “hard”, sfidando direttamente modelli come Jeep Avenger, Mini Aceman e al nuovo SUV di Ford su piattaforma MEB, la piccola Classe G sarebbe anche un modello cruciale per riposizionare “G” come sottomarca di Mercedes, sullo stesso piano di Maybach e AMG, per rinverdire la sfida al suo rivale dalle linee squadrate Land Rover Defender.

Ampliare la gamma delle icone

L’amministratore delegato di Mercedes Ola Källenius lo scorso anno ha dichiarato: “La maggior parte delle aziende di lusso costruisce il proprio portafoglio sulla base di una o due vere icone. Mercedes-Benz ha la fortuna di avere più prodotti e marchi iconici nella fascia alta del suo portafoglio, come la Classe S, la Classe SL, la Classe G, nonché i marchi AMG e Maybach. Qui vediamo un grande potenziale per espandere il nostro portafoglio di fascia alta con prodotti ancora più affascinanti”. Parole che suggeriscono la possibilità, per ciascuno dei brand/modelli citati di generare gamme più ampie.

Batteria con anodo in silicio per alzare il livello d’autonomia

Il nuovo SUV compatto di Mercedes dovrebbe adottare un’architettura elettrica a 800 V per garantire una ricarica della batteria dal 10 all’80% entro 30 minuti con un caricabatterie da 350 kW. La prospettiva dell’introduzione di una nuova batteria con anodo in silicio, con una capacità di circa 100 kWh, significa che la vettura potrebbe offrire un’autonomia di gran lunga superiore a quella dei rivali con batteria tradizionale, anche se è improbabile che possa avvicinarsi agli oltre 1.100 km di percorrenza con una carica del concept EQXX.

La baby Classe G potrebbe essere offerta anche con motorizzazione mild-hybrid, anche se la strategia di Mercedes punta forte verso l’elettrico, come ribadito anche della responsabile dei veicoli fuoristrada della Stella, Emmerich Schiller: “Il sottobrand G punta a combinare senza compromessi lusso e capacità fuoristrada per i veicoli elettrici”.

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