Opel: dalla Corsa all’Astra, quante novità a Francoforte [INTERVISTA VIDEO]
Le parole del direttore della comunicazione Stefano Virgilio
Lo stand Opel è uno dei più ricchi al Salone di Francoforte 2019. La casa del fulmine, infatti, ha portato alcune novità di altissimo rilievo all’appuntamento tedesco: in primo piano c’è la nuova Opel Corsa, anche nella versione 100% elettrica, ma anche l’Astra e altri modelli. Ne abbiamo parlato con Stefano Virgilio, il responsabile della comunicazione di Opel Italia.
La nuova Opel Corsa a Francoforte
Come dicevamo, la regina dello stand del fulmine è la sesta generazione della best seller. “Un prodotto talmente importante ed iconico, introdotto nel 1982 – le parole di Virgilio – Da allora più di 13,6 milioni di unità, di cui oltre 1,6 milioni in Italia. La sesta generazione si rivoluziona completamente, una nuova piattaforma e tanti elementi in più, nei motori, cambi e tecnologia”.
Il design è più sportivo, con un tetto ribassato di 48 mm ed un peso ridotto di circa 100 chilogrammi. Gli interni presentano tanta tecnologia, con il Multimedia Navi Pro al top di gamma, mentre è ampia la scelta per le motorizzazioni con il 1.2 benzina da 75, 100 o 130 CV ed il 1.5 diesel da 102 cavalli.
La prima Opel Corsa elettrica
La grande novità è l’introduzione della versione 100% elettrica, con il motore a zero emissioni da 136 cavalli e 330 km di autonomia dichiarata, mentre la batteria (da 50 kWh) può essere ricaricata dell’80% in 30 minuti con la ricarica rapida.
“Rende l’elettrificazione accessibile a tutti – prosegue Virgilio ai nostri microfoni – L’autonomia permette alle persone con uso cittadino di ricaricare una volta a settimana e forse anche ogni due. Daremo delle soluzioni anche per la ricarica, con l’installazione del wallbox a casa”.
Si rinnova anche l’Opel Astra
L’Opel Astra mette in primo piano la parte tecnica: “Un altro prodotto fondamentale del mercato – conclude il responsabile della comunicazione – si rinnova in maniera sostanziale, soprattutto sottopelle, con i nuovi motori e cambi ed il miglioramento dell’aerodinamica”.
A questo proposito, il team di sviluppo che ha lavorato per arrivare ad un coefficiente di resistenza pari a 0,26, cioè uno dei migliori del segmento.
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