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Mercato auto, in Europa a settembre 2017 la prima frenata: -2%

Mercato auto Europa settembre 2017 - Il mercato automobilistico europeo subisce la prima frenata, -2% a settembre 2017, dopo un anno di rialzi. Mentre l'Itala va in controtendenza, con un incremento dell'8,1%, si registrano perdite significative nei mercati di Regno Unito e Germania. Tuttavia il saldo annuale in Europa è positivo: +3,6%.
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Mercato auto, in Europa la crescita rallenta: a marzo +5,7%

Mercato auto Europa marzo 2016 - Continua il momento positivo del mercato automobilistico europeo anche se la crescita si fa più contenuta rispetto agli ultimi due mesi. A marzo il mercato auto del Vecchio Continente è cresciuto del 5,7% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Chi fa decisamente meglio del mercato è Fiat-Chrysler che fa registrare un incremento del 13,3%.
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Mercato auto, a febbraio in Europa la crescita non s’arresta: +14%

Mercato auto Europa febbraio 2016 - Il mercato automobilistico europeo continua a viaggiare in saldo positivo con il mese di febbraio che fa registrare un incremento complessivo del 14 % delle immatricolazioni nel Vecchio Continente. L'Italia trascina tutti, mentre tra i costruttori spiccano le performance del Gruppo FCA che chiude il secondo mese del 2016 con un +22,4% delle immatricolazioni e con la quota di mercato cresciuta da 6,9 a 7,4%.
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Mercato auto, continua la risalita: a febbraio in Europa è +7%

Mercato auto Europa febbraio 2015 - Il mercato dell'auto ha ripreso a tirare in questo inizio 2015. Lo confermano i dati di febbraio relativi alle immatricolazioni in Europa: +7% rispetto a un anno fa, con il primo bimestre dell'anno a +6,6%. Decisamente incoraggianti i numeri di Fiat Chrysler Automobiles, con consegne incrementate dell'11,2% rispetto a febbraio 2014.
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Mercato auto in risalita in Europa: a settembre è +5,5%

Mercato auto Europa settembre 2013 - Inversione di tendenza per il mercato auto europeo che a settembre chiude con un incoraggiante crescita del 5,5%, riducendo la flessione dei primi nove mesi del 2013 ad un -4%. L'Italia fa segnare un calo del 2,9%. Segno positivo per Spagna, Regno Unito e Francia, sorprende invece la flessione della Germania.