Dire bicilindrico nel comparto automobilistico, qualche anno fa, sarebbe stato come andar a berciare bestemmie in un conclave. Dire novecento-centimetri-cubici
Schopenhauer l’avrebbe chiamato Velo di maya, quell’ostacolo che impediva (o impedisce?) all’individuo di percepire e conoscere la realtà concreta, rimanendo