I modelli della gamma Suzuki Hybrid saranno protagonisti del primo Porte Aperte del 2019 in calendario nell’ultimo weekend di gennaio, sabato 26 e domenica 27
Suzuki è l'auto ufficiale del Festival di Sanremo 2019. Il marchio giapponese si lega alla kermesse della canzone italiana per il sesto anno consecutivo. Riflettori puntati sulla gamma Suzuki Hybrid.
Scegliere la tecnologia Hybrid di Suzuki permette di godere di vetture spaziose, confortevoli e dinamiche tanto quanto quelle con motorizzazioni convenzionali
La tecnologia Hybrid di Suzuki è in grado di far risparmiare denaro all’automobilista, riducendo le spese da sostenere sia per fare il pieno che per la manutenzione della vettura.
Tra le caratteristiche vincenti delle vetture che montano la tecnologia Hybrid di Suzuki c’è la loro capacità di autoricaricarsi, peculiarità che va a tutto vantaggio della comodità e della praticità d’utilizzo.
La bontà della tecnologia Suzuki Hybrid ha effetti immediati sul portafogli dell’automobilista, derivanti dalla capacità di riduzione dei consumi di carburante dell’innovativo sistema propulsivo
L’orientamento alla mobilità sostenibile di Suzuki si concretizza nell’innovativa tecnologia Hybrid che poggia il suo funzionamento sulla presenta dell’alternatore ISG, in grado di svolgere molteplici funzioni.
Suzuki festeggia un primato storico sul mercato italiano dove a settembre per la prima volta ha superato la soglia del 2% di quota del mercato. Consolidata anche la seconda posizione per vendite di auto ibride.
Suzuki sarà presente al Salone di Parigi 2018 con le sue ultime novità: la quarta generazione di Jimny e la rinnovata Vitara. Ma non mancheranno anche gli altri modelli della gamma ed un mezzo per i visitatori più piccoli.
Suzuki Hybrid - La tecnologia Suzuki Hybrid, disponibile sui modelli Baleno, Ignis e Swift, è al centro del porte aperte in concessionaria che si terrà nel week-end di sabato 19 e domenica 20 maggio.
Suzuki Hybrid - Suzuki spinge sull'ibrido e lo fa con l'attuale moderna gamma composta da Baleno, Swift e Ignis che sfrutta l'innovativa tecnologia Hybrid della Casa giapponese. Le vendite dei modelli ibridi Suzuki in Italia crescono a gran ritmo.
La combinazione dell’innovativa tecnologia Suzuki Hybrid e delle nuove piattaforme leggere e robuste, permettono di diminuire sensibilmente il peso della vettura e di conseguenza contenere i consumi raggiungendo valori record
Suzuki Jimny Street - Il fuoristrada giapponese si è rifatto il look dentro e fuori, la meccanica rimane identica e consente di scegliere tra due e quattro ruote motrici. Può andare pressoché ovunque.
L'obiettivo per i prossimi 12 mesi è raggiungere le 33.000 unità. A sostenere le previsioni il piano industriale Suzuki Next 100, che prevede il lancio di 8 modelli i 8 anni entro i 2020, anche espandendo la già ricca offerta della gamma Suzuki.
Suzuki si rivela pioniera nel proporre auto ibride a GPL in modo tale da permettere ai propri clienti di "sfruttare al massimo tutti i vantaggi, economici e non, offerti da entrambe le soluzioni"
L’attuale gamma ibrida di Suzuki si compone di BALENO, IGNIS e la nuova SWIFT, ed è disponibile sia su veicoli 2WD sia su veicoli dotati di trazione integrale 4WD ALLGRIP, con motori benzina 1.2 DUALJET e 1.0 BOOSTERJET.
Suzuki, nell'ottica di aumentare la diffusione delle sue vetture ibride, ha annunciato una partnership con FOCACCIA GROUP, una tra le più importanti realtà nel settore dell’allestimento di veicoli speciali, allo scopo di fornire veicoli ibridi opportunamente allestiti ad enti della Pubblica Amministrazione.
La nuova SWIFT 1.0 BOOSTERJET HYBRID 2WD contribuisce a consolidare il ruolo di Suzuki nel mercato italiano delle ibride, insieme alle più grandi IGNIS e BALENO già presenti in gamma
Suzuki Ignis - Il primo crossover ultracompatto del marchio nipponico si svela lungo le nostre strade, asfaltate e non, con 5 stelle EuroNCAP e 90 vivaci cavalli sotto al cofano.
Suzuki è presente in forze al Rimini OffRoad Show 2017, con tutta la sua offerta di vetture a trazione integrale AllGrip, che comprendono sia "pesi massimi" come la Vitara che vetture più compatte quali la nuova Ignis
La casa di Hamamatsu corre più del mercato italiano nei primi tre mesi del 2017: con ben 8.684 unità immatricolate consegue un +56,98% nelle consegne del primo trimestre dell'anno a fronte di un +11,93% nelle immatricolazioni del mercato italiano.