Tasse auto, nel 2011 sono costate 9 miliardi agli italiani

Non è certamente il modo migliore di iniziare la settimana, questo: vi proponiamo una notizia amara, senza nessun edulcorante per accelerarne l’assimilazione. Una colazione poco piacevole: secondo un rapporto stilato da Bankitalia e divulgato in queste ore, le famiglie italiane hanno speso circa nove miliardi di euro nel corso dell’anno 2011 per le tasse automobilistiche, versando il tutto nelle casse erariali attraverso bollo ed imposta sulla RC auto.

Secondo il resoconto di Bankitalia, nel 2011 gli italiani hanno speso approssimativamente 6,4 miliardi di euro per le tasse relative alla propria automobile, a cui si devono aggiungere i circa 2,3 miliardi di euro per l’imposta connessa alla RC auto. Entrambi i dati fanno registrare un incremento: la spesa per il bollo è cresciuta del 14,9%, mentre le imposte sulla RC auto sono aumentate del 17,5%. In media, quindi, gli italiani hanno versato il 16,2% in più nel 2011, complessivamente, per le tasse della propria automobile.

Questa notizia si aggiunge a quelle relative agli aumenti del prezzi dei carburanti, che non arrestano la loro crescita (l’ultimo incremento, pari a 2 centesimi di euro per litro, è stato previsto dal Governo Monti pochi giorni fa, per finanziare gli interventi di ricostruzione in Emilia Romagna). Questa notizia potrebbe essere in parte responsabile del sempre maggior calo delle vendite di automobili nel Bel Paese. Questa notizia non è rincuorante, in un momento di recessione economica: ormai, le spese connesse alla propria vettura sono a tal punto pesanti da rappresentare una forte fonte di sfiducia per gli automobilisti nostrani.