Top Gear BBC: licenziare Jeremy Clarkson è stato un errore
Dure dichiarazioni dell'ex Direttore Generale
Sta più o meno accadendo quello che tutti i fan di Top Gear si aspettavano. Il licenziamento di Jeremy Clarkson da parte della BBC ha creato un buco enorme all’interno dello storico programma britannico, che almeno nella sua prima nuova incarnazione con Chris Evans al comando non ha assolutamente raccolto gli stessi consensi del passato. Inoltre questo autunno Amazon lancerà finalmente The Grand Tour, il nuovo programma condotto proprio dal trio degli storici presentatori Clarkson, May e Hammond. La concorrenza quindi si farà particolarmente più agguerrita e non sorprendono di conseguenza le dichiarazioni di Mark Thompson, ex direttore generale della BBC.
In alcune dichiarazioni rilasciate al Times, infatti, Thompson critica aspramente la decisione della BBC di licenziare il conduttore inglese. Il dirigente non è stato coinvolto direttamente in questa decisione, avendo abbandonato il suo ruolo nel 2012, mentre l’incidente con Clarkson è datato marzo 2015. Thompson ha voluto comunque ribadire come l’atto scatenante non dovrebbe essere sminuito. Clarkson, infatti, ebbe una furiosa lite, con pugno annesso, con uno dei produttori dello show.
Secondo l’ex direttore, però, non si sarebbe dovuto licenziarlo. Punirlo sì, ma la BBC avrebbe dovuto cercare di tenere a tutti i costi sotto contratto il giornalista. Ora il “top player” del settore è nelle mani di una pericolosissima concorrente come Amazon, il cui programma, nome a parte, verrà presumibilmente considerato da molti telespettatori come il vero erede del Top Gear originale. La nuova stagione del programma dovrebbe essere rivoluzionata, ma la sensazione è che ci vorrà un miracolo per battere l’ex di lusso.
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salve avere licenziato un pilastro di top gear è stato un errore.