Gruppo Volkswagen: rumor parlano del ritorno del nome Auto Union
Indiscrezioni provenienti dall'Australia
Una notizia piuttosto clamorosa giunge dall’Australia. Secondo quanto riportato dal sito Web GoAuto, infatti, il Gruppo Volkswagen starebbe seriamente valutando il ritorno del nome Auto Union per rappresentare tutti i marchi del colosso.
Si tratterebbe, sempre che questa voce si dovesse rivelare reale, di una scelta presa per riuscire a distinguere maggiormente i marchi interni al Gruppo. Sotto il nome Volkswagen, attualmente, non troviamo solamente la casa originale di Wolfsburg, ma anche un numero impressionante di altre case, alcune molto prestigiose. Sotto la gestione tedesca vi sono Audi, Lamborghini, Skoda, Seat, Bugatti, Bentley, MAN, Scania, Ducati e Volkswagen Commercial. L’intenzione sarebbe quella di distinguere ancora di più queste marche dal nome Volkswagen, che comunque rimarrebbe caratterizzante delle gamme che già ora conosciamo. Tradotto in parole povere, gli appassionati non abbiano paura: non nascerebbe l’Auto Union Golf. Volkswagen continuerebbe ad operare come sempre.
Il marchio Auto Union non nasce dal nulla. Si tratta infatti del nome originale di quella che sarebbe stata riunita un giorno sotto il nome Audi (già comunque presente all’epoca). La casa dei quattro cerchi, infatti, nacque nel 1932 dall’unione di questa azienda con la DKW, la Horch e la Wanderer. La produzione venne fermata durante la Seconda Guerra Mondiale, per poi riprendere nel 1949. Nove anni dopo l’87% dell’azienda fu rilevata dalla Daimler-Benz, che però non la trattenne per molto tempo. Nel ’64, infatti, fu Volkswagen a prendersi la società e così Audi entrò a far parte del gruppo dov’è ancora oggi si trova.
Occorre specificare, comunque, che la possibilità del ritorno del nome Auto Union è stata ventilata a più riprese negli scorsi anni. Per questo motivo in attesa di conferme o smentite da parte della dirigenza di Wolfsburg, occorre prendere queste voci di mercato con il giusto grado di diffidenza.
Fonte: GoAuto
Seguici qui