Volkswagen Bulli T2, è tornato ufficialmente in Europa

Volkswagen Bulli T2, è tornato ufficialmente in Europa

Non se n’era mai veramente andato. Si era solo ritirato sulle spiagge assolate del Brasile (e chi non lo farebbe?), dove il Volkswagen T2, meglio noto come Bulli, è stato prodotto in una versione riveduta e corretta nella meccanica, ma praticamente uguale nel look e nel design. Fino ad oggi questa icona degli anni ’60 non si era più fatta vedere in Europa, a parte i modelli di chi l’aveva acquistato all’epoca della sua prima produzione. Ora, però, la casa di Wolfsburg pare abbia deciso di riportarlo in auge, dato che la filiale olandese della casa l’ha ufficialmente reintrodotto sul mercato.

Come vedete dalla foto, si tratta né più, né meno del vecchio modello, magari attrezzato con qualche comodità moderna in più e con un motore più recente e meno inquinante. Per il resto se sentite che la vostra è un’anima da Figli dei Fiori, allora non potete non aspettare con ansia l’arrivo anche in Italia di questo vecchio/nuovo furgoncino camperabile. Saranno disponibili diversi allestimenti, che comprenderanno aggiunte come il divano-letto, una piccola cucina con due fornelli e frigorifero, lavabo e opzionalmente sedili in pelle e pavimento in linoleum.

La produzione sarà sempre fatta in Brasile, dove gli stabilimenti locali della Volkswagen provvederà a mettere dentro questo storico furgoncino un quattro cilindri da 1.4 litri, in grado di sviluppare una potenza di 79 Cv. Connesso con una trasmissione con cambio a quattro velocità, può passare da 0 a 100 km/h in 16 secondi e arrivare ad un massimo di 135 km/h. Performance non proprio esaltanti, ma tenete conto che questo è forse uno dei pochi mezzi ancora in grado di attirare l’attenzione della gente senza disturbare le supercar.

I prezzi partiranno, almeno in Olanda, da un minimo di 32.425 € fino ad un massimo di 55.995 €.

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