La Fiat si espande in India con Chrysler
Il presidente di Fiat India, Rajeev Kapoor, ha annunciato di voler inziare a produrre un nuovo modello tipo citycar da 600cc e, inoltre, ha suggerito che l’azienda potrebbe decidere di commercializzare nello stato anche il marchio Chrysler.
Fiat già da tempo ha iniziato ad espandersi nel mercato indiano, soprattutto grazie alla join venture con la Tata Motors, proprietaria di marchi come Jaguar e la scuderia Force India. Grazie al loro supporto e alle strutture già sviluppate dall’azienda di Torino, la Fiat ha potuto distribuire modelli come la Grande Punto, la Palio e la Linea, riscuotendo un buon successo. Questi stessi modelli verranno presto esportati anche in Sud Africa, in Pakistan e in Sri Lanka, con una possibilità cinese che si aprirà a breve.
Kapoor, come detto, ha suggerito la possibilità che Fiat India sviluppi una piccola citycar a breve, come ha già fatto la Tata con la Nano (nella foto), microauto in vendita a sole 115.000 rupie (poco più di 1.700 euro). Oltre a questo, interessano molto anche i segmenti di mercato delle compatte e delle utilitaria. Il primo di questi sembrerebbe destinato ad essere battezzato dall’uscita di un’auto da molti ribattezzata la “nuova Uno”, ma tutto ciò per ora non è stato confermato, anche se il CEO di Fiat India ha ammesso l’interesse, allo scopo di essere un’azienda leader sul mercato asiatico. Silverio Bonfiglioli, responsabile del Fiat Group Automobiles International ha dichiarato all’Economic Times che la Fiat punta a sfruttare la crescente domanda di auto piccole, lanciando nuovi modelli che possano essere adatti, anche da un punto di vista climatico, all’India.
Ovvio che questa crescita sta suggerendo a molti la possibilità che Fiat decida di commercializzare Chrysler anche nella penisola asiatica. Soprattutto il marchio Jeep pare possa essere molto apprezzato nel paese.
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