Nissan Qashqai 1.6 dCi 4WD Tekna, pronta anche alla neve [PROVA SU STRADA]

Dopo averla testata su strada l’abbiamo messa alla prova anche sulle nevi di Courmayeur

Un SUV vero, in grado di portarvi ovunque, ma con un sistema di trazione integrale che ne permette l'esclusione per massimizzare l'efficienza, quando non è necessario
Nissan Qashqai 1.6 dCi 4WD Tekna, pronta anche alla neve [PROVA SU STRADA]

Nissan Qashqai 1.6 dCi 4WD Tekna – Per la redazione di Motorionline sta diventando l’auto ufficiale per i saloni dell’auto. Dopo averne infatti utilizzato un esemplare per recarci lo scorso autunno a quello di Parigi (qui la nostra prova su strada completa), un Qashqai bianco, nel medesimo allestimento e configurazione, ci ha recentemente accompagnato a Ginevra. Questa volta i chilometri erano meno, ma la prova è stata certamente più impegnativa, oltre ad essersi svolta in un contesto perfetto per quest’auto. Infatti durante il nostro tragitto abbiamo trovato la neve a rendere più severo il test, anche se lei, la Qashqai in versione 4WD, non ha avuto proprio alcun problema. Ma facciamo un passo indietro e iniziamo a parlarvi del suo aspetto.

Affilata e personale, dopo oltre 10 anni è sempre più la regina del suo segmento

Ha creato un genere nel 2006, oggi popolato da numerosi concorrenti, la Qashqai continua ad essere leader di mercato (ricordiamo un secondo posto assoluto nel segmento C ottenuto nel 2009, che per un crossover / SUV rappresenta un risultato mai raggiunto prima di allora), anche grazie agli affinamenti ed alle migliorie ricevuti lungo l’arco della sua carriera. Ci riferiamo ai gruppi ottici, ad esempio, affilati e moderni, con i frontali che sono bi-LED autolivellanti nella versione Tekna. Esteticamente poi, dopo aver fatto scalpore con la prima generazione, la seconda Qashqai mostra elegantemente i muscoli, con un insieme di nervature e sinuose curve, che troviamo a caratterizzare il cofano e soprattutto le fiancate.

Fa dell’abitabilità uno dei suoi principali pregi, perché in soli 4.37 metri di lunghezza riesce a concentrare un discreto spazio per i 5 posti a bordo, grazie al generoso passo di 2,65 metri, ma anche i bagagli trovano una capacità utile che va da 430 ad oltre 1.500 abbattendo i sedili. Sono saliti di 20 dalla prima generazione, oltre ad avere una fruibilità molto buona, grazie al pianale gestibile su due livelli ed agli schienali sdoppiabili con proporzioni 60/40. Pratica e ben fatta, la Qashqai offre una qualità molto buona, con plastiche generalmente belle a vedersi ed anche al tatto. Molto comodi i sedili, che si fanno apprezzare soprattutto dopo lunghi viaggi, mentre l’infotaiment include il Nissan Connect, che permette di replicare sullo schermo alcune App del proprio Smartphone.

Perfetto per i lunghi viaggi, l’essere SUV diventa fondamentale quando le condizioni sono “estreme”

La Nissan Qashqai ha sospensioni sono votate al comfort, però non disdegna di essere strapazzata su un percorso misto, come quelli che abbiamo affrontato negli spostamenti nei dintorni di Ginevra. Merito del McPherson anteriore, mentre le ruote posteriori sono interconnesse. A fare il resto ci pensa un corposo pacchetto di elettronica per la sicurezza attiva e passiva, in grado di affrontare una curva ad andatura sostenuta senza alcun pensiero. ABS, EBD (ripartitore elettronico di frenata) e molto altro, ma questa volta, dopo la nostra positiva esperienza sulla neve, vorremmo concentrarci su questo aspetto. Portando per un attimo il discorso sul piano delle opinioni personali, ammettiamo di non essere degli accaniti sostenitori dei SUV ed anzi, più di una volta abbiamo sostenuto che una vettura dotata di gomme invernali, magari con trazione integrale, anche se bassa e con carrozzeria station wagon, vi potrebbe portare praticamente ovunque, rendendo di fatto il SUV un “eccesso” rinunciabile.

Siamo costretti ad ammettere che, oltre al gusto che possa portare a preferire un veicolo alto ad uno basso, nei chilometri percorsi sulle strade copiosamente innevate nell’intorno di Courmayeur, la Qashqai 4WD ci ha concesso di fare cose che difficilmente con un altro tipo di vettura ci saremmo immaginati di osare. Già solo la serenità che vi viene trasmessa dal fatto di avere un grip così elevato, con una situazione come quella che abbiamo affrontato, varrebbe il cosiddetto “prezzo del biglietto”, ma quello che in assoluto ci ha convinto di più è stato il sorpasso che abbiamo effettuato ad una fila di 5 note e blasonate berline italiane (proprio lei, la regina di tutte le discussioni virtuali degli ultimi 2 anni nel mondo dell’automotive), dotate di una gommatura invernale, ma bloccate da una salita di lieve entità, per la presenza della neve. Non c’è che dire, se nei chilometri percorsi “normalmente” si può rinunciare alla trazione integrale, in casi come questo diventa lo strumento per passare da una situazione di pericolo ad una di consapevolezza di poter andare praticamente ovunque, senza il minimo patema d’animo. Sistema 4WD promosso quindi a pieni voti, ovviamente a patto di avere una gommatura adeguata, ovviamente.

130 cavalli perfetti per il C-Suv giapponese

In passato abbiamo avuto modo di provare la brillante motorizzazione DIG-T 1.6 litri da 163 cavalli, a dire il vero molto rara in Italia, che potremmo definire “Land of Diesel”, storpiando per l’occasione un noto slogan pubblicitario. L’allergia alle motorizzazioni a benzina, soprattutto in questo segmento, rende di fatto il 1.600 dCi il propulsore più interessante ed anche il top di gamma, nonché l’unico ad essere abbinabile alla trazione 4WD. Capace di 130 cavalli, che arrivano a 4.000 giri e 320 Nm di coppia massima a 1.750, ha una erogazione piena e regolare, allunga anche oltre il regime di potenza massima, ma è così pronto già ai bassi da non istigare chi guida a tirare le marce. I dati parlano di una velocità massima di 190 km/h e di uno 0-100 km/h coperto in 10,5 secondi, ma è la fruibilità il maggior pregio dell’1.6 dCi. In autostrada a velocità da codice il regime è di circa 2.750 giri, dove resta piuttosto silenzioso e mantiene elevato il comfort acustico. Oltre ad un buon cambio manuale a 6 rapporti, ben contrastato ed abbastanza preciso, per la Qashqai dCi da 130 cavalli è adottabile anche la trasmissione automatica Xtronic, di tipo a variazione continua, che perà è previsto solo per la trazione anteriore.

Prezzo e consumi

La Nissan Qashqai parte da meno di 21 mila euro (20.830), per una 1.2 DIG-T 115 Visia a trazione anteriore, mentre la gamma diesel ha un prezzo d’attacco di circa 2 mila euro in più, con i 22.850 necessari per una 1.5 dCi 110 in medesimo allestimento. Per chi desideri avere le certezze della trazione integrale, è disponibile solo in abbinamento alla motorizzazione da noi provata, con prezzi che variano dai 26.800 euro dell’allestimento Visia, fino ai 33.750 della Tekna che vedete in queste foto. In totale sono ben 5 le possibili configurazioni, con gli allestimenti intermedi Acenta, Business e N-Connecta. Per chi non si accontenti si può arrivare alla Black Edition, ricchissima e lussuosa nelle finiture con un listino di 35.950 euro, parte dalla Tekna, a cui aggiunge un look total black, cerchi da 19” a contrasto con specifiche finiture cromate, mentre dentro troviamo pelle nera ed una dotazione al top. Si tratta di una serie limitata a 3.360 unità per il mercato europeo e può essere scelta anche in versione 2WD. Per quanto riguarda i consumi confermiamo quanto già avevamo rilevato nella precedente prova di un esemplare gemello in quanto a motorizzazione ed allestimento, a fronte di un dato dichiarato in ciclo combinato di 5.1 l/100 Km, a fine test ci siamo allineati ai circa 15 Km/l già visti in passato. Una conferma di un risultato piuttosto buono, soprattutto se si considera che l’auto è dotata di trazione integrale. Va sottolineato che questo sia ottenibile grazie anche alla presenza di un sistema per impostare la trazione sulle sole ruote anteriori, molto utile, ad esempio, nelle lunghe tratte autostradali con condizioni meteo non impegnative.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)