Fiat 500L La piccola monovolume torinese va ad accrescere la famiglia 500, un pò come successo con Mini, con una gamma che si sta sempre più allargando, tanto da diventare quasi un brand a sè stante. La "L" offre innanzitutto molto spazio, sia per i passeggeri che per i bagagli. E poi ne ripropone lo stesso spirito simpatico, che ti mette sempre di buon umore.
Opel Mokka: new entry nel settore in continua crescita delle suv compatte, la Mokka ha dalla sua una linea convincente e delle doti stradali notevoli. A ciò si aggiungono gli interni ben fatti, e le dotazioni di sicurezza del pacchetto "Opel Eye", da vettura di segmento superiore. E' soltanto un pò rigidina sulle sconnessioni, ed in quest'allestimento top non costa pochissimo. Le versioni base, comunque, partono da poco più di 18.000€.
Ferrari FF - Trazione integrale e portellone posteriore, che rivoluzione! Per un purista roba quasi da infarto. Ma in realtà basta pochissimo per scoprire che la FF è una Ferrari Doc, con un comportamento stradale da urlo, complice la trazione integrale che la rende incredibilimente stabile, offrendo dei margini di sicurezza esagerati. Con il manettino in sport è godimento puro, in comfort invece è sorprendentemente comoda, dimostrando di essere effettivamente la Ferrari da 365 giorni l'anno. Anche per quando c'è la neve. Tanto con la trazione integrale non è mica un problema
Audi A3 La compatta tedesca, un pò come la meno raffinata cugina Golf, continua il suo processo di affinamento, versione dopo versione. Nessuna rivoluzione dunque, nè dal punto di vista dello stile, che rimane quello tipico dell'A3, rivisitato secondo i nuovi canoni del marchio, nè dei contenuti, con il solito mix di qualità premium racchiusa in poco più di quattro metri. La versione provata, con il 1.8 turbo inezione diretta da 180 cv, insieme al cambio doppia frizione S-Tronic, ha un bel caratterino sportivo, che abbiamo voluto mettere alla prova anche in pista.
Renault Clio Certo che non deve essere affatto facile sostituire un modello chiave come la Clio: sbagliarla significherebbe mettere l'intero marchio in serie difficoltà. Ma questo pericolo è scongiurato, o perlomeno rimandato a quando arriverà la quinta generazione, perchè questa Clio IV è una macchina con molte qualità: innanzitutto la linea, davvero riuscita, per finire con il motore, che offre un ottimo bilanciamento tra prestazioni e consumi. Non costa poco, e c'è qualche fruscio di troppo in autostrada, ma merita di essere promossa davvero a pieni voti.
Lancia Flavia - La grossa spider italoamericana a quattro posti, tra tutte le Lancia-Chrysler, è quella in cui rimane più evidente il DNA a stelle e strisce. È un'auto che va capita. C'è una cosa che le riesce meglio di qualunque altra: offrire tanto comfort, per una guida in totale relax. Quindi, se cercate sprint e divertimento di guida, guardate altrove. Se cercate una compagna per le passeggiate al tramonto lungo la costa, con il vento che vi accarezza i capelli, potreste aver fatto centro. E se volete, potete pure portare 3 amici/amiche, perchè ci sono 4 posti veri ed un bagaliaio degno di nota
Opel Ampera L'elettrica tedesca, sorella della Chevrolet Volt, riesce a percorrere una settantina di km sfruttando il solo motore elettrico, e dunque consumando zero benzina. Quando la batteria è scarica, però, interviene il propulsore termico, che produce l'energia necessaria a far muovere la vettura. Così si elimina il pesante handicap dell'autonomia, tipico delle vetture elettriche. A differenza delle ibride, però, qui la trazione rimane sempre elettrica. La guida è da vettura tradizionale: davvero gradevole su ogni tipo di percorso. Se solo costasse di meno..
Suzuki Splash: la mini-monovolume giapponese ha ricevuto dei sapienti ritocchi estetici che le hanno dato una bella rinfrescata. Sotto il cofano c'è un piccolo 1.2 che è un bel peperino: le prestazioni sono il "sale" della vettura. Bene anche l'abitabilità interna, il bagagliaio però..
Porsche Boxster - La nuova Boxster, rivoluzionata nello stile, è una vettura in grado di coniugare come poche un piacere di guida sublime, da sportiva di razza, con un'utilizzabilità quotidiana ed una versatilità davvero eccezionali. Merito anche del Pdk, che si adatta alla perfezione ad ogni tipo di situazione. E poi, il fatto che consumi davvero poco, che non paghi il superbollo, e che costi quanto una Serie 3 ben accessoriata, ti fa pensare che alla fine "il sogno sia possibile".
La famosissima ibrida giapponese si arricchisce di una nuova versione a sette posti, che mantiene intatto il suo spirito ecologico, guadagnando molto in termini di spazio e praticità. Perfetta, quindi, per taxisti ma non solo: le famiglie numerose sono benvenute. Ovviamente i consumi, in particolare in città, sono da primato.
Lamborghini Gallardo - Frutto di un incessante lavoro d'affinamento, a distanza di 10 anni dal lancio la Gallardo ha saputo mantenere intatte le "tonnellate" di fascino e di emozioni che riesce a generare. Sia guardandola, che guidandola. L'abbiamo portata sul circuito di Castelletto di Branduzzo per capire, nei limiti del buon senso, cosa ci poteva regalare questo toro scatenato
Kia cee'd - La hatchback coreana è diventata europea che più europea non si può, a partire dalla linea, fino agli interni, finalmente curati, ed a tratti persino appaganti, grazie anche alla generosa dotazione. Su strada è il giusto mix tra dinamismo e comodità, dato che si lascia guidare con piacere, senza essere sgarbata sulle buche. Non è una gran bevitrice, però non è più "regalata" come un tempo. La qualità costa