Perde il doppio chevron, ma non il suo stile inconfondibile, nell'esterno come anche nell'abitacolo. La DS5, peraltro, si è anche concessa dei ritocchi: nell'estetica, soprattutto nel frontale, all'insegna del rinnovato family feeling DS, mentre all'interno guadagna il nuovo (ottimo) sistema di infotainment sviluppato da PSA. Invariata la propulsione ibrida, che le consente percorrenze da record in città.
Dopo averne provata la versione diesel alcuni mesi fa, eccovi l’ibrida, con lo stesso motore a gasolio, a cui si va ad aggiungere la propulsione elettrica, con ulteriori 37 cavalli, scaricati a terra però dalle due ruote posteriori, facendola diventare, di fatto, a trazione integrale. Diverso il cambio, anche se è sempre un automatico a 6 rapporti, simili le prestazioni. Il beneficio dell’ibrido è evidente nella guida cittadina ed in specifiche situazioni, ma vale la differenza sul prezzo di listino? Scopriamolo insieme con la nostra prova su strada.